Esistono percorsi lunghi e scorciatoie. Se l’istinto porterebbe chiunque a intraprendere la strada più agevole, a volte la via accidentata ti rende più consapevole e stimola la tua creatività. Dietro questa filosofia di vita spicciola si cela il percorso dei Nadar Solo, trio del nuovo corso generazionale torinese. Fame rappresenta l’istinto famelico di chi non si accontenta e percorre la strada lunga, ma guardando le impronte lasciate alle spalle non si pente.
Le parole di Matteo De Simone confermano lo spirito del nuovo album realizzato dal trio, e qui vi riproponiamo l’intervista realizzata in compagnia di Luca Cacciatore.
