Un collettivo allergico al divismo, tra militanza e impegno politico che già nel 1994 parlava di precariato, molto prima che la politica si rendesse conto dell’esistenza di questo cancro sociale. I 99 Posse ripercorrono la loro carriera con un aggiornamento 2.0: Curre curre guaglió 2.0 diventa così l’alibi per collaborare con amici recenti e di vecchia data. Abbiamo tirato le somme di questo percorso con Luca “‘O Zulù” Persico, tra battaglie importanti e aneddoti spassosi come gli scherzi telefonici con il regista Premio Oscar Salvatores, e le adunate delle forze armate sullo stile del finale del film Blues Brothers durante i loro primi concerti. Ecco l’intervista con Luca Cacciatore.